
Vediamo la Nikon D810, la prima Nikon che si posiziona tra le reflex amatoriali e le semi professionali.
Nuove soluzioni sia elettroniche che meccaniche, che andranno poi anche sui modelli professionali e semi professionali.
Scopriamo la Nikon D810.
Quando parliamo della Nikon D810 la cosa che ci viene in mente è la risoluzione del sensore.
La Nikon D810 è la prima a montare un impressionante FullFrame da 36,2 megapixel, la prima sul mercato con una risoluzione così grande a questo prezzo.
Tecnologicamente è una scelta coraggiosa, perché per avere una risoluzione del genere hanno deciso di togliere il filtro passa basso,
quindi in teoria sarebbe più soggetta a rumore.
Nella realtà quotidiana questo però non accade, merito del processore Expeed 4 e della misurazione ponderata delle luci.
Una risoluzione così alta è complementare con la gamma ISO che va da 64 a 12.800,
e via software può essere ampliata da 32 ISO fino a 51.200 ISO
Il tempo di scatto con 64 ISO è ovviamente più lungo, ma significa anche che puoi usare diaframmi più piccoli ed evitare di sovraesporre e poi lavorare le foto in post produzione.
Un vantaggio notevole per chi ama la fotografia naturalistica.
Il corpo della Nikon D810 è robusto e professionale come le altre Nikon.
Da notare che alcuni dei comandi sono stati spostati, anche qui a vantaggio dell’usabilità ed evita di urtare o sbattere qualche tastino per sbaglio.
Non si può dire che sia leggera, ma non è più pesante delle altre Nikon.
Abbiamo un peso di circa 1kg con batterie incluse.
Un peso che non è comodo quando vai in giro con la macchina al collo per un pomeriggio intero,
ma la soluzione è quella più semplice, acquistare uno zaino porta reflex comodo, dove riporre la macchina durante gli spostamenti.
I Pro della Nikon D810.
Il nuovo otturatore che ha progettato la Nikon per la D810 è fantastico.
Non c’è più la tendina, ma un sistema elettronico che, essendo elettronico, non ha bisogno di parti in movimento.
Il risultato è l’estrema silenziosità dello scatto e l’assenza di vibrazioni.
Rimane un secondo otturatore che viene aperto e chiuso al passaggio della luce, e questo al momento non può essere eliminato.
Per le specifiche tecniche rimandiamo al sito della Nikon.